L’11 dicembre 2025, Google ha ufficialmente rilasciato il December 2025 Core Update, il terzo aggiornamento core dell’anno. Questo update rappresenta un momento cruciale per tutti i professionisti SEO e per le aziende che dipendono dalla visibilità organica sui motori di ricerca.
In questo articolo analizzeremo cosa sappiamo di questo aggiornamento, quali sono le implicazioni per le strategie SEO e, soprattutto, come integrare questi cambiamenti in una visione più ampia che include la Generative Engine Optimization (GEO) e l’ottimizzazione per gli AI Overview di Google.
Caratteristiche principali del Google core update Dicembre 2025
Google ha confermato l’update attraverso il suo Search Status Dashboard, definendolo come un “aggiornamento regolare progettato per far emergere contenuti rilevanti e soddisfacenti per gli utenti da tutti i tipi di siti“. Ecco i dati chiave:
- Data di rilascio: 11 Dicembre 2025, ore 9:25 PT (18:25 ora italiana)
- Durata prevista del rollout: fino a 3 settimane (completamento atteso intorno al 1° gennaio 2026)
- Tipologia: Broad Core Update (aggiornamento ampio del core algorithm)
- Portata: Globale, tutti i mercati e tutte le lingue
- Impatto: Google Discover, Featured Snippets e altre funzionalità di ricerca
Timeline Completa degli Aggiornamenti Google 2025
Per comprendere meglio il contesto di questo update, è fondamentale analizzare l’intera sequenza di aggiornamenti rilasciati da Google nel 2025:
- March 2025 Core Update: 13-27 marzo (14 giorni) – Volatilità simile al December 2024 update
- June 2025 Core Update: 30 giugno – 17 luglio (16 giorni) – Uno dei più grandi core update recenti, con recovery parziali per siti colpiti dall’HCU
- August 2025 Spam Update: Aggiornamento specifico anti-spam
- December 2025 Core Update: 11 dicembre – in corso (fino a 3 settimane previste)
La novità cruciale: Google Conferma gli “update silenziosi”
Due giorni prima del rilascio del December Core Update, Google ha aggiornato la sua documentazione ufficiale con una dichiarazione significativa:
“Non è necessario aspettare un core update importante per vedere l’effetto dei tuoi miglioramenti. Rilasciamo continuamente aggiornamenti ai nostri algoritmi di ricerca, inclusi core update più piccoli. Questi aggiornamenti non vengono annunciati perché non sono ampiamente percepibili, ma sono un altro modo in cui i tuoi contenuti possono vedere un miglioramento del posizionamento.”
Questa dichiarazione cambia radicalmente la percezione del lavoro SEO: non dobbiamo più ragionare in termini di “aspettare il prossimo update” ma in un’ottica di ottimizzazione continua. I miglioramenti qualitativi ai contenuti possono produrre risultati in qualsiasi momento.
Cosa fare se il tuo sito è stato colpito?
Google non ha fornito indicazioni specifiche per il December 2025 Core Update, ma le linee guida consolidate rimangono valide. Ecco un approccio strategico:
1. Non agire precipitosamente
Durante il rollout (che durerà fino a 3 settimane), la volatilità è normale. Evita modifiche drastiche basate su fluttuazioni giornaliere. Documenta i cambiamenti ma attendi la stabilizzazione prima di intervenire.
2. Conduci un’analisi comparativa
- Identifica le pagine che hanno perso posizioni in Search Console
- Analizza i competitor che sono saliti per le tue keyword target
- Valuta la profondità dei loro contenuti, l’autorevolezza dimostrata e l’utilità pratica
- Verifica i segnali E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trust)
3. Rafforza i Segnali E-E-A-T
Le prime analisi suggeriscono che questo update, come i precedenti del 2025, pone particolare enfasi su:
- Esperienza verificabile: Le recensioni di prodotti devono provenire da persone che li hanno effettivamente utilizzati
- Valore transazionale: Le pagine e-commerce stanno subendo volatilità intensa. Google premia le pagine che fungono da vere guide all’acquisto
- Technical SEO solido: Core Web Vitals, usabilità mobile e assenza di elementi intrusivi rimangono fondamentali
L’Integrazione con la strategia GEO e AI Overview
Mentre il core update rimodella i ranking tradizionali, è fondamentale non perdere di vista l’evoluzione parallela della ricerca: gli AI Overview di Google stanno erodendo sempre più quote di traffico organico, generando comportamenti “zero-click”.
La convergenza tra SEO tradizionale e GEO
Un approccio moderno richiede di ottimizzare simultaneamente per:
- Ranking organico tradizionale: Attraverso i principi consolidati di content quality, technical SEO e link building
- AI Overview: Strutturando i contenuti per essere citati nelle risposte generate dall’AI
- Motori di ricerca AI: ChatGPT Search, Perplexity e altri sistemi di risposta conversazionale
- Knowledge Graph: Costruendo entità riconosciute e autorevolezza topica
Il Framework FAN-OUT per l’Era dell’AI Search
In questo contesto evolutivo, metodologie come il FAN-OUT Framework che ho sviluppato diventano essenziali per espandere la visibilità semantica e intercettare le query che alimentano gli AI Overview. La strategia si basa su:
- Mappatura delle query correlate e delle loro variazioni semantiche
- Creazione di cluster tematici che costruiscono autorità topica
- Ottimizzazione della similarità coseno tra contenuti e query target
- Strutturazione dei contenuti per massimizzare le citazioni negli AI Overview

Raccomandazioni operative per le prossime settimane
- Monitora senza panico: Usa Google Search Console per tracciare impressioni e clic, ma aspetta almeno 2-3 settimane prima di trarre conclusioni definitive
- Documenta tutto: Registra le pagine impattate, i competitor che emergono e le tipologie di contenuto premiate
- Valuta la qualità oggettivamente: Applica le domande di auto-valutazione suggerite da Google per i contenuti
- Pianifica per il Q1 2026: Usa questo periodo per definire una strategia integrata SEO+GEO per il nuovo anno
- Considera un audit professionale: Se il tuo sito ha subito perdite significative, un’analisi esperta può identificare le aree di miglioramento prioritarie
Conclusioni: verso un SEO 2026 sempre più AI-Centric
Il December 2025 Core Update rappresenta l’ultimo capitolo di un anno che ha ridefinito il panorama della ricerca. La combinazione di core update frequenti, l’ammissione degli “update silenziosi” e l’espansione degli AI Overview ci indica una direzione chiara: il futuro della visibilità online passa attraverso una strategia integrata che unisce i fondamenti SEO tradizionali con le nuove logiche della Generative Engine Optimization.
Come professionista del settore, il mio ruolo è guidare le aziende attraverso questa trasformazione, assicurando che i loro contenuti non solo raggiungano le prime posizioni, ma siano anche le fonti preferite dagli algoritmi AI quando generano risposte per gli utenti.
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