Il consulente digitale anche detto consulente digital marketing è una figura sempre più richiesta nella società contemporanea, soprattutto da quando le aziende hanno cominciato a percepire la necessità di ricevere il supporto di una figura professionale che sapesse guidarle nella realizzazione delle strategie online e nella loro attuazione.
Una delle conseguenze dell’aumento esponenziale della domanda è il proliferare di professionisti che si professano consulenti digitali senza effettivamente avere il background di formazione ed esperienziale tale da potersi definire tali.
In particolare è opportuno soffermarsi sulle skill che un consulente digitale deve avere per potersi dire tale: del resto, per quanto il digitale sia un settore di recente acquisizione nel mondo del lavoro, non per questo si tratta di una professione che può essere appresa rapidamente o portata avanti da chiunque.
Per capire quali siano le abilità necessarie ad un consulente digitale, perché non partire dalle aree di
competenza?
- Abilità tecniche: si tratta della base di ogni buona consulenza, a prescindere dal settore nella quale viene portata avanti. In particolare, quando si parla di consulente digitale è opportuno che padroneggi il codice HTML e i principi di informatica, che consenta di eseguire attività come l’ottimizzazione tecnica delle pagine interne del sito web del proprio cliente.
Inoltre deve conoscere approfonditamente il comportamento dell’algoritmo di
Google che è il principale partner nel lavoro di un consulente digitale, comprendendo i continui aggiornamenti e le implicazioni che questi update possono avere sulle singole pagine. SERP diverse vedono reagire diversamente l’algoritmo e solo l’esperienza su molti progetti consente di saperlo interpretare meglio di altri professionisti.
- Abilità relazionali: l’origine stessa della parola consulente rimanda all’attività che veniva svolta nell’Agorà, ossia quella di deliberare in merito a questioni specifiche, leggi o sentenze.
Sebbene il contesto sia completamente cambiato, il ruolo di questa figura è il medesimo, ossia entrare in empatia con il proprio cliente, comprendendone necessità ed aspirazioni. Solo dopo aver individuato gli obiettivi di business online che si desidera vengano raggiunti e in base alla approfondita conoscenza del settore, il consulente digitale può esporre la propria
strategia. Tra le doti caratteriali necessarie a svolgere questa professione c’è anche una buona dose di pazienza e di capacità di esporre le problematiche in maniera propositiva e risolutiva.
Di cosa si occupa un consulente digitale?
Un aspetto importante da considerare quando si parla del consulente marketing digitale è la posizione che assume rispetto a chi si rivolge a lui per ricevere aiuto e supporto.
Questa figura professionale non è un dipendente, ma è un libero professionista che affianca i propri partner nella realizzazione dei propri progetti online. Questo implica un grado di partecipazione attiva non solo nella fase di progettazione della strategia, ma soprattutto in quella di realizzazione.
Per questo e grazie alla
professionalità che contraddistingue questo profilo, non si limita a preparare progetti cartacei privi di fondamento o standard, ma si impegna nel costruire intorno alle specifiche situazioni strategie digitali capaci di condurre ai risultati desiderati.