Partiamo quindi da cosa è una landing page: la traduzione di questa espressione inglese significa – letteralmente – “pagina di atterraggio”, ma non devi fermarti a questa prima interpretazione: infatti, dal punto di vista concettuale, qualsiasi pagina del tuo sito potrebbe essere considerata di atterraggio per gli utenti che ti conoscono per la prima volta attraverso i risultati di ricerca organica o a pagamento.
Ciò che distingue una normale pagina interna del tuo sito da una landing page sono le caratteristiche di quest’ultima:
Intercetta utenti più specifici;
Le possibilità di navigazione dell’utente sono fortemente limitate e in generale indirizzate alla conversione;
Presenta una o più CTA (Call to Action) chiare e ben visibili, che però al tempo stesso non devono rendere il percorso dell’utente brusco o la comunicazione sgradevole.
Inoltre, per poter meglio mettere a fuoco le differenze con le pagine tradizionali è opportuno sottolineare che la landing page viene creata appositamente per poter guadagnare con internet, accompagnando l’utente verso la conversione. Al contrario, la Homepage o le pagine interne hanno uno scopo prettamente informativo e divulgativo: insomma, il loro scopo è quello di esprimere in maniera esaustiva la storia e i servizi di un’azienda o di un brand.
Tipi di landing page
Esistono diverse tipologie di landing page, la più diffusa delle quali è la “stand-alone Landing Pages”: si tratta di un gruppo di pagine autonome le une dalle altre e prive di collegamenti tra loro e al sito strutturale. Date queste caratteristiche, rientrano nelle stand-alone Landing Pages anche quelle che hanno come obiettivi il Click Through, il Lead Capture, l’infomercial e le virali.
A questo punto è opportuno sottolineare che spesso le landing pages vengono scambiate con minisiti. In alternativa, si possono creare micrositi, un sistema di piccole pagine multiple che esiste come supplemento del sito principale, oppure realizzare una struttura di landing pages interne al sito, con pagine dettagliate per i prodotti delle campagne.
Dal punto di vista degli obiettivi, invece, le landing page si differenziano in quelle per la consultazione (che servono per offrire al visitatore informazioni importanti) e in pagine transazionali, che sono più diffuse e strategiche.