Chiunque desideri ottenere visibilità su Google e sugli altri motori di ricerca, non può trascurare le parole chiave. Come si può intuire dal significato letterale di questo termine, le “parole chiave” o “keywords” sono delle parole che permettono di identificare immediatamente, e a prima vista, l’argomento trattato all’interno di una pagina web.
Le keyword si inseriscono nel campo ricerca di Google, quando si vuole trovare un determinato argomento. La “parola chiave” può essere composta da due o più parole che insieme vanno a fornire una chiave di ricerca per gli utenti che cercano qualcosa su Google. Tramite queste chiavi di ricerca puoi fare in modo che gli utenti trovino gli argomenti di cui parli sul tuo blog, o i prodotti che vendi all’interno del tuo shop online.
Attenzione però: non tutte le parole chiave sono uguali. Ad esempio digitando su Google la key word “pizza” potrai trovare sia le pizzerie da asporto che consegnano nella tua area geografica, che – ad esempio – la ricetta della pizza.
Come è possibile quindi aggirare il problema ed ottenere risultati più precisi? Ad esempio scrivendo un articolo sul tuo blog, utilizzando nel modo giusto keywords cosiddette “a coda lunga”, ovvero composte da tre o più parole. Di solito le keywords a coda lunga hanno un volume di ricerca più basso, ma sono anche più efficaci.
Inoltre, è importante anche capire quale dovrebbe essere l’intenzione di una determinata query di ricerca, come vedremo tra poco.
Varie tipologie di keywords
Abbiamo già visto insieme la differenza tra parole chiave a coda lunga e a coda corta, ovvero il numero di parole che può comporre una keyword. Ma non è la sola distinzione che è possibile fare. Infatti, come anticipato: non esiste una solo tipologia di parola chiave. Grazie alla composizione di parole Google riesce a comprendere l’intenzione di ricerca.
Quando si sceglie una key word è importante che questa rispecchi le intenzioni di ricerca dei tuoi utenti, soprattutto quando questi ultimi ancora non ti conoscono ma hanno bisogno proprio di te, dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi.
Molte persone infatti effettuano dapprima ricerche più generiche e poi, via via, sempre più specifiche, fino ad arrivare al tuo sito web.
Ci sono tre tipologie di keyword che possono suggerire il genere di ricerca effettuata da parte degli utenti:
– keyword informazionali
– keyword navigazionali o brandizzate
– keyword transazionali o commerciali
Ad esempio, le parole chiave informazionali servono, come suggerisce il nome, a fornire indicazioni a persone che ancora non sanno bene di quale prodotto hanno bisogno, né conoscono te e i tuoi servizi. Le keywords navigazionali o brandizzate sono invece quelle che potrebbero usare le persone che conoscono te, ma non i tuoi prodotti, infine quelle transazionali o commerciali, sono per chi ti conosce già, ma vuole essere convinto.
Keyword informazionali
Le keyword informazionali, o kw come spesso vengono abbreviate, sono le parole chiave che un utente utilizza per avere informazioni. Questo è il primo passo del processo di acquisto, ancora abbastanza lontano dalla transizione vera e propria. Gli utenti che utilizzano le kw informazionali sanno di avere un’esigenza o un problema, ma si stanno ancora informando su come risolverlo. Ad esempio, di questa categoria possono far parte parole chiave come “posizionamento sui motori di ricerca”, inserite nel campo ricerca da persone che stanno cercando un consulente SEO che possa aiutarli a posizionare il proprio sito sui motori di ricerca, ma ancora non lo sanno.
Saper utilizzare con consapevolezza questo genere di parole chiave servirà per attirare le visite delle persone che potranno poi diventare, in futuro, clienti. Di questo genere di ricerca fanno parte anche le classiche guide “Come fare…”, che ti aiuteranno a farti trovare da questo genere di pubblico. Niente poi ti vieta, all’interno di una guida di questo tipo, di inserire anche la soluzione al problema, che potrebbe essere un e-book da scaricare oppure il tuo contatto per richiedere un preventivo.
Keyword navigazionali
Le keyword navigazionali sono quelle che vengono utilizzate da utenti che già conoscono i tuoi prodotti e i servizi che metti a disposizione. Questo genere di parola chiave serve per fare in modo che chi ti cerca possa raggiungerti sul tuo sito web.
L’utente sa già chi sei, ma magari non ricorda l’indirizzo del tuo sito, oppure sta cercando il tuo numero di telefono su Google. Può essere utile lavorare anche su questa parola chiave, magari utilizzando – in base al settore in cui ci si trova – portali turistici, siti di recensioni o di prenotazioni. Solitamente le kw navigazionali vengono utilizzate da utenti che si trovano già abbastanza avanti nel processo di acquisto.
Keyword transazionali
Infine, le keyword transazionali vengono utilizzate per ottimizzare contenuti diretti alla vendita. Grazie a questa tipologia di parola chiave intercetterai tutti gli utenti che desiderano effettuare l’acquisto, quindi sono molto importanti. Di questa categoria fanno parte keywords come ad esempio “consulente SEO Milano” o “Posizionamento siti web Milano”. Non servono più guide o informazioni generiche, gli utenti ormai hanno capito che hanno bisogno di un determinato prodotto o servizio, e quel prodotto o servizio potresti essere tu.