La pandemia ha spinto le aziende (di tutte le dimensioni) e i liberi professionisti verso il digitale, accelerando quel processo di transizione verso il commercio online che era già in parte iniziato. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano, il numero degli eShopper è cresciuto di oltre 2 milioni di unità nel corso del 2020. Ma se in prima battuta la «migrazione» verso il web era sembrata un’alternativa sicura (oltre che obbligata) al negozio fisico, ben presto diverse realtà si sono dovute scontrare con le dinamiche della piazza digitale, totalmente diverse da quelle del mercato tradizionale.
Per poter essere interessante agli occhi del pubblico, infatti, un’azienda non può limitarsi a «essere online». Farsi conoscere, coltivare la propria reputazione, sono elementi essenziali per la cura dell’immagine del proprio brand. E per questo è fondamentale ricorrere alle Digital Public Relations (PR). Le Digital PR sono la chiave di volta della produttività del proprio business online, soprattutto nel lungo periodo. Una solida attività di relazioni digitali può essere un valido supporto per coltivare la propria reputazione in rete. Non sono da sottovalutare anche i benefici immediati che le Digital PR hanno sul sito web, in termini di posizionamento sui motori di ricerca.
Digital PR Express mette a disposizione tre proposte diversificate: i programmi Silver, Gold e Platinum hanno durata e benefit differenti. Digital PR Express offre inoltre la possibilità di attivare delle campagne di native advertising ed influencer marketing per rendere ancora più autorevole la voce del proprio brand. Il tutto potendo contare sulle competenze tecniche e relazionali di un team esperto di professionisti.