Strategia SEO: riscopriamo l’importanza della Content curation

Content curation: che cosa è e perché è importante

In un periodo in cui il posizionamento online può essere un fattore decisivo per incentivare o meno le vendite e in cui Google sta rivedendo quali sono i fattori ranking più importanti, assicurarsi che il proprio sito internet abbia dei contenuti di qualità è fondamentale. In questo contesto si inserisce la content curation, un’attività importante quanto la creazione di contenuti testuali ex novo.

Che cosa’è la content curation

La content curation è un’attività di riscrittura e arricchimento informativo dei testi presenti su un sito internet. Non si tratta di un’attività di scrittura ex novo del testo, ma – nella maggior parte dei casi – di un ampliamento e approfondimento.

Le ragioni che possono portare a voler integrare nella propria strategia di digital marketing anche la content curation sono diverse:

• Allungare testi già esistenti: questa prima eventualità è tra le più frequenti, soprattutto se il tuo sito è stato messo online senza l’aiuto di un content marketer o un SEO copywriter che redigesse contenuti di una lunghezza che favorisca l’indicizzazione.
• Ottimizzazione SEO: quando i testi sono abbastanza lunghi, ma non presentano le parole chiave necessarie a favorire il posizionamento, allora la content curation è la soluzione ideale; è una tappa importante in una strategia SEO.
• Modificare le informazioni: se il business è cambiato o un contenuto non è più attuale può essere ripreso e modificato, senza che debba essere demolito del tutto.

La content curation può essere eseguita sia su testi istituzionali del sito (come l’homepage, la pagina dei servizi o quella di presentazione del team), sia su quelli pubblicati nella sezione magazine o blog del tuo sito. In questo secondo caso, l’attività viene particolarmente gradita dal motore di ricerca che apprezza e premia i contenuti già presenti online che vengono allungati e approfonditi.

Come si fa la content curation?

La content curation è un’attività che viene svolta da un SEO Specialist insieme ad un esperto di content marketing o SEO copywriter. In particolare, la prima figura si occupa di:

• individuare le pagine da rivedere: il primo passo è selezionare le pagine che devono essere sottoposte a content curation. In questo senso il SEO Specialist può valutare non solo la lunghezza del contenuto, ma anche e soprattutto il suo posizionamento. Utilizzando specifici tool di analisi, egli procede con l’analisi dei testi individuando quali siano meglio posizionati, quali siano migliorabili e quali debbano essere interamente rivisti e corretti. Fin da subito, quindi, appare evidente come la content curation non sia un’attività che possa essere svolta in maniera improvvisata, ma richieda competenze tecniche e specifiche.
• selezione delle parole chiave da inserire nel testo: una volta che sono state scelte le pagine da rivedere, si passa all’individuazione delle parole chiave (keyword) da inserire nel testo per rendere il testo più attraente agli occhi del motore di ricerca. La ricerca delle keyword può essere eseguita sia dal SEO Specialist, sia dal content marketer/SEO copywriter che si occuperà della revisione del contenuto.
• Content curation vera e propria: a questo punto il testo, con il set di parole chiave, viene consegnato al content marketer o SEO copywriter che procede con la revisione e ottimizzazione del testo. Il contenuto di partenza non viene totalmente stravolto, ma viene utilizzato come punto di partenza per poterne realizzare una seconda versione più interessante per il posizionamento su Google.

I vantaggi della content curation

Servirsi della content curation significa utilizzare uno strumento molto potente per migliorare il contenuto di un testo già pubblicato online. Infatti, questo genere di attività comporta alcuni vantaggi, tra cui:

• Dare uniformità dei testi: la content curation è l’occasione per uniformare i testi del sito o del blog dal punto di vista stilistico aumentando il livello di coerenza (e di credibilità complessiva) del brand.
• Miglioramento del posizionamento SEO della pagina: il miglioramento del ranking della pagina oggetto di content curation è sicuramente tra i vantaggi più consistenti. Infatti, se l’attività è svolta a regola d’arte, il nuovo testo della pagina che contiene tutte le parole chiave selezionate, salirà nei risultati di ricerca.
• Aumento del traffico sul sito: la naturale conseguenza dell’ottimizzazione SEO del contenuto è un miglioramento delle performance complessive del sito. Le pagine che sono state riviste, infatti, presenteranno delle nuove parole chiave che si posizioneranno sul motore di ricerca aumentando il traffico sul sito; ecco perché a tutti gli effetti la content curation è una strategia SEO efficace da non trascurare.
• Miglioramento della user experience: tra i vantaggi della content curation c’è anche il miglioramento dell’esperienza dell’utente che naviga sul tuo sito. I testi, infatti, vengono arricchiti di contenuto, approfonditi e attualizzati e, di conseguenza, diventano ancor più rilevanti agli occhi del lettore.

Content Curation, quando farla?

Ora che hai compreso cosa sia la content curation e quali vantaggi possa portare al tuo sito, vediamo quali sono i casi in cui è fortemente consigliata:

• Testi poco attuali: un primo caso in cui la content curation è davvero necessaria è quando i testi non sono più attuali. Solo per citare un esempio: immagina di essere un utente e di leggere un contenuto in cui si scrive un’informazione anacronistica e imprecisa, che rende il contenuto datato. In questo caso è fondamentale intervenire per poter rendere sempre freschi e performanti i tuoi testi. Attenzione però: questo non vale ovviamente per i siti di informazione o le testate giornalistiche.
• Testi troppo corti: sebbene Google attribuisca un’importanza crescente al vocal search, alle immagini e ai video, la lunghezza del testo è ancora un fattore determinante. Con questo non voglio dire che un testo lungo debba essere, per forza, ben fatto o ottimizzato: intendo dire, invece, che contenuti troppo corti sono poco esaustivi e permettono di posizionare poche parole chiave. Il risultato? Gli utenti e Google non giudicheranno autorevole quel testo.
• Testi troppo lunghi e poco organizzati: può sembrare assurdo, ma anche i testi troppo lunghi possono generare problemi dal punto di vista grafico e non solo. In questo caso la content curation è fondamentale perché, attraverso essa, i testi vengono riorganizzati, divisi in paragrafi e resi più fruibili dagli utenti.
• Testi che non si posizionano: quando il testo non si posiziona sul motore di ricerca bisogna rivederlo e ottimizzarlo con una nuova keyword research. In questo caso il supporto di un seo copywriter esperto può fare davvero la differenza.

Il tuo sito ha bisogno di content curation? Restiamo in contatto

Se credi che alcune pagine del tuo sito abbiano bisogno di essere riviste, puoi contare su SEO Leader per migliorare la tua strategia SEO. Grazie ad anni di esperienza nel settore del digital marketing, ho affinato la tecnica e imparato sul campo ad interpretare al meglio l’algoritmo di Google. Contattami per una consulenza SEO gratuita di 1 ora e potrai cominciare un nuovo capitolo del tuo posizionamento nei motori di ricerca.