Stai perdendo fino al 70% dei tuoi dati di tracciamento? Il Consent Mode V2 sta decimando le tue conversioni? Google Ads è inefficace e i dati mancanti stanno distruggendo le tue campagne pubblicitarie? Hai un ecommerce con il ROAS in caduta libera?
Conosci GTM Server side e perché dovresti usarlo? Se anche tu hai conversioni fantasma, rilevi solo il 30% delle conversioni tracciate e stai bruciando budget Google Ads e non sai come orientare le tue campagne scopri come recuperarli con il tracciamento server-side.
Tracciare i dati su un server consente di bypassare i blocchi del browser e migliorare la precisione e tornare a tracciare conversioni. Scopri i vantaggi di Google Tag Manager Server Side e come implementarlo in questo articolo.
Principali argomenti trattati
- Il Google Tag Manager Server Side offre maggiore controllo e sicurezza nella raccolta dei dati, riducendo la perdita di informazioni causata da AdBlocker.
- Il tracciamento server-side permette di conformarsi al GDPR e migliora le performance delle pagine web, ottimizzando i tempi di caricamento e l’esperienza utente.
- Implementare GTM Server Side richiede competenze tecniche avanzate, ma i vantaggi superano i costi, fornendo dati più accurati per decisioni aziendali informate.
About me
sono Christian Cilli, fondatore di SEO Leader, un Digital Strategist con oltre 15 anni di esperienza in SEO, SEM, content marketing e digital PR. Ho maturato la convinzione che una strategia digitale efficace debba partire da una solida analisi dei dati. Per questo mi sono specializzato in data analytics, sviluppando competenze specifiche nell’implementazione di GTM Server Side e nel tracciamento avanzato lato server – elementi cruciali per ottenere dati affidabili su cui basare decisioni strategiche. Aiuto le aziende a costruire una presenza digitale basata su dati reali e misurabili.
Cos’è GTM Server Side?
Qui un’immagine semplificata
Google Tag Manager Server Side è un sistema avanzato che migliora la gestione del tracciamento centralizzando i dati attraverso un server. Questo approccio, noto come server side tagging, permette di implementare i tag per misurare l’attività utente ovunque essa si verifichi, sia su siti web che su app.
A differenza del tracciamento client-side, che avviene nel browser dell’utente, il tracciamento server-side introduce un server per gestire il tracciamento. Questo significa che le informazioni non sono più gestite direttamente dal browser, ma vengono inviate dal contenitore Web al contenitore Server, che le gestisce tramite il Tag Server-Side. Questo passaggio aggiuntivo offre un controllo maggiore e una migliore protezione dei dati.
Il contenitore Server-Side non solo gestisce il tracciamento, ma comunica anche direttamente con servizi esterni come Google Analytics e facebook ads. Questo permette di migliorare la precisione delle informazioni raccolte e di ridurre il rischio di perdita di dati a causa di interferenze del browser o blocchi da parte di AdBlocker consentendo dunque di riuscire a tracciare un maggior numero di conversioni.
Cookie di prima e terza parte: come GTM Server Side e un cookie Banner “efficace” ottimizzano il tracciamento delle conversioni
Come noto i cookie sono piccoli file di testo che i siti web memorizzano sul dispositivo dell’utente per raccogliere informazioni sulla sua navigazione. Esistono principalmente due tipi di cookie:
- Cookie di prima parte: sono creati e gestiti direttamente dal sito web che l’utente sta visitando. Questi cookie sono utilizzati per migliorare l’esperienza dell’utente, ad esempio ricordando le preferenze di lingua o mantenendo la sessione di login attiva.
- Cookie di terze parti: sono creati da domini diversi da quello che l’utente sta visitando, spesso attraverso contenuti o script integrati nel sito, come banner pubblicitari o plugin social. Questi cookie sono utilizzati principalmente per attività di tracciamento cross-site e pubblicità mirata.
La corretta implementazione di un cookie banner è fondamentale per garantire la conformità alle normative sulla privacy, come il GDPR, e per ottenere il consenso informato degli utenti riguardo all’uso dei cookie. Integrando il cookie banner con Google Tag Manager Server Side (GTM SS), è possibile gestire in modo più efficiente il consenso degli utenti e migliorare il tracciamento delle conversioni.
Con GTM SS, i dati vengono inviati dal browser dell’utente a un server prima di essere trasmessi agli strumenti di analisi o marketing. Questo approccio offre diversi vantaggi:
- Maggiore controllo sui dati: è possibile filtrare e anonimizzare le informazioni sensibili prima di inviarle a terze parti, garantendo una maggiore conformità alle normative sulla privacy.
- Riduzione dell’impatto degli AdBlocker: poiché il tracciamento avviene lato server, è meno probabile che venga bloccato da estensioni o impostazioni del browser che impediscono il caricamento di script di tracciamento.
- Utilizzo di cookie di prima parte: GTM SS consente di impostare cookie di prima parte anche per servizi che normalmente utilizzerebbero cookie di terze parti, migliorando la durata e l’affidabilità del tracciamento.
Implementando un cookie banner che interagisce con GTM SS, è possibile attivare o disattivare specifici tag di tracciamento in base al consenso dell’utente. Ad esempio, se un utente rifiuta i cookie di marketing, GTM SS può essere configurato per non inviare dati a piattaforme pubblicitarie, rispettando così le preferenze dell’utente e migliorando la trasparenza.
La combinazione di un cookie banner ben progettato e l’uso di Google Tag Manager Server Side permette alle aziende di ottimizzare il tracciamento delle conversioni, garantendo al contempo il rispetto delle normative sulla privacy e migliorando l’esperienza complessiva dell’utenti.
Perché scegliere il giusto cookie banner fa la differenza nel tracciamento delle conversioni?
Questo purtroppo è un argomento molto spigoloso, a distanza di circa 1 anno dall’introduzione del Google Consent Mode v2 e oltre 200 siti monitorati posso purtroppo affermare che non tutti i cookie banner sono uguali e questa diversità può generare significative problematiche in termini di accettazione o rifiuto del consenso. Alcuni banner, per motivi legati al design o a questioni tecniche, possono influenzare negativamente la capacità degli utenti di fornire un consenso informato. Questa eterogeneità può creare ambiguità e compromettere la conformità con il GDPR, rendendo essenziale la scelta di soluzioni che garantiscano trasparenza e facilità d’uso. Per chi dopo la lettura del mio articolo Google Consent Mode v2 e tracciatura delle conversioni: come vincere la sfida nutra dubbi sulla corretta implementazione e funzionamento della sua soluzione cookie banner e teme che sia essa stessa la causa della mancata tracciatura delle conversioni, può contattarmi per una specifica consulenza sui cookie banner.
Scendiamo nel dettaglio, scopriamo perché scegliere il tracciamento Server Side?
Partiamo dalla Documentazione ufficiale Google su Google Tag Managaer Server-Side con 2 immagini ufficiali che mettono a confronto GTM Web vs. GTM Server-Side
Come si vede il tracciamento server-side offre numerosi vantaggi che lo rendono una scelta eccellente per le aziende che desiderano migliorare la gestione e la condivisione dei dati. Uno dei principali vantaggi è il maggiore controllo sui dati raccolti e trasmessi.
Un altro motivo per scegliere il tracciamento server-side è la conformità con il GDPR. Questo metodo permette di rispettare i principi del GDPR, inclusi la minimizzazione dei dati e la limitazione delle finalità di trattamento. Inoltre, la raccolta di cookie personalizzati tramite il tracciamento server-side estende la durata di memorizzazione rispetto ai cookie di terze parti, migliorando la privacy degli utenti.
Infine, il tracciamento server-side può migliorare significativamente le performance delle pagine web. Riducendo il numero di richieste client-side, si migliorano i tempi di caricamento dei pixel e l’esperienza utente generale. Questo può anche influenzare positivamente il posizionamento SEO del sito, rendendolo più competitivo nei risultati di ricerca.
Miglioramento della qualità dei dati raccolti
Il passaggio al tracciamento server-side può portare a un notevole miglioramento della qualità dei dati raccolti. Una delle principali sfide del tracciamento client-side è la perdita di dati causata da restrizioni come AdBlocker e ITP (Intelligent Tracking Prevention). Con il tracciamento server-side, queste perdite sono significativamente ridotte, migliorando la raccolta delle conversioni e riducendo il traffico indesiderato.
Inoltre, il tracciamento lato server è meno probabile che venga bloccato dagli ad blocker, migliorando l’affidabilità delle analisi dei dati utente. Questo significa che le informazioni raccolte sono più accurate e rappresentative del comportamento reale degli utenti. Utilizzando il tracciamento lato server, le informazioni sono raccolte in un contesto di prima parte, aumentando la loro affidabilità e precisione.
Il server può anche applicare regole specifiche per controllare e correggere i dati prima della loro trasmissione a strumenti di analisi come Google Analytics. Questo permette di bloccare bot e crawler indesiderati, garantendo che solo utenti reali vengano tracciati.
In definitiva, il tracciamento server-side offre una soluzione più sicura e precisa per la raccolta dei dati, migliorando la qualità delle informazioni su cui le aziende basano le loro decisioni.
Riduzione del carico sulla pagina web
Implementare il tracciamento server-side può portare a una significativa riduzione del carico di script nel browser, facilitando caricamenti più rapidi delle pagine. Questo è particolarmente importante per migliorare l’esperienza utente, poiché tempi di caricamento più rapidi possono ridurre il tasso di abbandono e aumentare il coinvolgimento degli utenti.
Il passaggio dei tag pubblicitari dal client al server favorisce una diminuzione dei tempi di caricamento delle pagine, migliorando così le performance complessive del sito web. Con il tracciamento server-side, le dipendenze esterne sono ridotte, permettendo un maggiore controllo sui tempi di caricamento e sulle risorse utilizzate, inclusi i google ads.
Un ulteriore vantaggio del tracciamento server-side è il miglioramento delle metriche di Google Core Web Vitals. Queste metriche sono fondamentali per il posizionamento SEO e per garantire un’esperienza utente fluida e piacevole. Riducendo i tempi di risposta del server e ottimizzando le risorse, il tracciamento server-side può contribuire a migliorare significativamente queste metriche.
Controllo sui dati inviati ai vendor
Uno dei principali vantaggi del tracciamento server-side è il controllo completo sui dati inviati ai vendor (fornitori di servizi esterni come Google Analytics o Facebook Ads). Questo approccio aiuta a rispettare le normative GDPR, garantendo che solo i dati autorizzati dagli utenti vengano trasmessi. È possibile anonimizzare indirizzi IP e dati sensibili prima che vengano inviati a terzi, riducendo il rischio di violazioni della privacy.
L’implementazione del tracciamento lato server rende i dati più sicuri, poiché solo il server del sito può accedere alle informazioni degli utenti. Questo offre un controllo totale sulle informazioni raccolte e trasmesse, evitando accessi non autorizzati e garantendo una gestione sicura dei dati sensibili.
Inoltre, una politica sulla privacy chiara e trasparente è essenziale per la gestione del consenso degli utenti, assicurando la conformità con le normative GDPR.
Implementazione passo-passo di GTM Server Side
Implementare il tracciamento server-side con Google Tag Manager richiede competenze tecniche avanzate o l’assunzione di esperti in sviluppo analytics. È fondamentale conoscere bene il contenitore GTM tradizionale per evitare difficoltà significative durante l’implementazione del contenitore Server Side.
In questa sezione, forniremo una guida dettagliata per l’implementazione passo-passo di GTM Server Side, suddivisa in quattro sottosezioni: Creazione di un contenitore Server Side, Configurazione di tag, trigger e variabili, Inviare dati al contenitore Server Side e Testare il contenitore Server Side.
Creazione di un contenitore GTM Server Side
Per configurare un contenitore Server Side in Google Tag Manager, è necessario utilizzare una piattaforma di cloud computing. Questo permette di gestire il tracciamento dei dati attraverso un server, offrendo maggiore controllo e sicurezza. Durante il processo, è possibile scegliere tra configurazioni automatiche o manuali, in base alle esigenze e alle competenze tecniche disponibili. I costi variano a seconda del volume di dati gestiti, ma l’investimento garantisce un’integrazione ottimale con strumenti di analisi come Google Analytics 4.
Configurazione di tag, trigger e variabili
Una volta creato il contenitore Server Side, il passo successivo è configurare i tag, i trigger e le variabili necessari per il tracciamento. I tag servono per inviare dati a Google Analytics 4, garantendo che le informazioni raccolte siano precise e utili per l’analisi.
I trigger, invece, sono utilizzati per attivare i tag nel contenitore Server Side. È fondamentale configurare correttamente i trigger per assicurarsi che i tag vengano attivati al momento giusto, raccogliendo così dati accurati e pertinenti.
Questo processo richiede attenzione ai dettagli e una buona comprensione delle esigenze specifiche del proprio sito web.
Inviare dati al contenitore Server Side
Per inviare dati al contenitore Server Side, è necessario configurare correttamente i tag di tracciamento. Questo include l’inserimento dell’URL del contenitore Server Side nei parametri dei tag, assicurandosi che i dati siano inviati e tracciati in modo accurato. Questa configurazione consente di centralizzare il tracciamento e migliorare la gestione delle informazioni raccolte.
Testare il contenitore Server Side
Una volta configurato il contenitore Server Side, è essenziale testare il suo funzionamento. Attivare la modalità anteprima nel contenitore per monitorare gli eventi ricevuti e i tag attivati.
L’interfaccia di debug del contenitore Server Side è diversa rispetto a quella client-side e permette di monitorare in dettaglio il funzionamento del tracciamento. Dalla dashboard, è possibile controllare statistiche, fatturazione e il numero stimato delle richieste.
Considerazioni finali sui vantaggi di GTM Server Side nel tracciamento delle conversioni
L’implementazione di Google Tag Manager Server Side offre un significativo miglioramento nell’accuratezza e affidabilità del tracciamento delle conversioni. Rispetto al tracciamento tradizionale lato client, questo approccio riduce drasticamente le perdite di dati causate da restrizioni dei browser, AdBlocker e meccanismi come l’Intelligent Tracking Prevention (ITP). Grazie all’utilizzo dei cookie di prima parte, GTM Server Side garantisce una maggiore precisione nel monitorare le interazioni degli utenti, anche in contesti dove i cookie di terze parti non sono più supportati.
Tuttavia, è importante considerare anche gli svantaggi, come i costi e la necessità di competenze tecniche avanzate. Per implementare correttamente il tracciamento Server Side, sono necessarie competenze tecniche da sviluppatore, il che potrebbe rappresentare una sfida per le piccole e medie imprese.
Nonostante questi ostacoli, i vantaggi del tracciamento Server Side, come la protezione della privacy, il miglioramento della qualità dei dati e l’ottimizzazione delle performance del sito, superano, personalmente, di gran lunga i potenziali svantaggi.
È fondamentale valutare attentamente le esigenze della propria azienda e considerare se l’investimento nel tracciamento Server Side possa portare a un ritorno significativo in termini di dati più precisi e decisioni aziendali più informate.
Hai bisogno di una consulenza per implementare GTM Server Side? Restiamo in contatto!
Come abbiamo visto, il tracciamento server-side con Google Tag Manager Server-Side rappresenta una soluzione innovativa per migliorare l’accuratezza delle conversioni e proteggere i dati degli utenti, ma richiede competenze tecniche avanzate. Affidarsi a un esperto può fare la differenza nel trasformare questa sfida in un vantaggio competitivo.
Con il supporto di SEO Leader, potrai configurare un sistema di tracciamento server-side efficiente e in linea con le normative, garantendo dati di qualità per decisioni aziendali più strategiche.
Siete pronti a ottimizzare il vostro tracciamento e a proteggere il futuro del vostro business? Scopri di più sulla mia consulenza per il tracciamento server-side con GTM Server-Side e richiedi una prima analisi senza impegno.
FAQ sul tracciamento Server-Side con GTM Server-Side
Cos’è il tracciamento server-side e come funziona?
Il tracciamento server-side è un metodo che utilizza un server per gestire il monitoraggio delle attività degli utenti. A differenza del tracciamento client-side, che avviene direttamente nel browser dell’utente, i dati vengono inviati dal client a un contenitore server-side, dove sono elaborati e trasmessi agli strumenti di analisi o marketing come Google Analytics. Questo approccio offre maggiore controllo, sicurezza e precisione nella raccolta dei dati.
Quali sono i vantaggi del tracciamento server-side per le conversioni?
- Accuratezza dei dati: Riduce la perdita di informazioni causata da AdBlocker o restrizioni dei browser.
- Conformità normativa: Permette di rispettare le normative GDPR grazie al controllo sui dati inviati.
- Cookie di prima parte: Utilizza cookie di prima parte, superando le limitazioni dei cookie di terze parti.
- Miglioramento delle performance: Riduce il carico sul browser, migliorando i tempi di caricamento delle pagine e le metriche SEO.
Perché scegliere Google Tag Manager Server Side rispetto al tracciamento tradizionale?
GTM Server Side offre vantaggi significativi rispetto al tracciamento tradizionale:
- Protezione dei dati: I dati sensibili possono essere anonimizzati prima di essere trasmessi.
- Adattabilità: Funziona meglio con i browser moderni che bloccano i cookie di terze parti.
- Efficienza: Centralizza la gestione dei tag, riducendo il rischio di errori e migliorando l’integrazione con strumenti esterni.
Quali sono i costi associati al tracciamento server-side?
I costi del tracciamento server-side includono l’utilizzo di una piattaforma di cloud computing (come Google Cloud Platform) per ospitare il contenitore server-side. I costi variano in base al volume di dati e alle richieste elaborate.
È difficile implementare GTM Server Side?
L’implementazione di GTM Server Side richiede competenze tecniche avanzate, come la configurazione di un contenitore server-side su una piattaforma cloud e l’integrazione con strumenti di analisi come Google Analytics. Tuttavia, con il supporto di un esperto in web analytics, l’implementazione può essere semplificata e ottimizzata per le esigenze specifiche dell’azienda.
In che modo il tracciamento server-side rispetta il GDPR?
Il tracciamento server-side consente di anonimizzare i dati sensibili (come gli indirizzi IP) e di raccogliere solo le informazioni strettamente necessarie. Inoltre, offre la possibilità di gestire i consensi in modo trasparente, garantendo il rispetto dei principi di minimizzazione dei dati e finalità limitata previsti dal GDPR.
Perché e come Safari blocca i cookie di terza parte e come questo impatta negativamente le conversioni?
Safari utilizza una funzionalità chiamata Intelligent Tracking Prevention (ITP), introdotta da Apple per proteggere la privacy degli utenti. Questa tecnologia:
- Identifica e limita l’uso di cookie di terza parte, che vengono spesso utilizzati per tracciare l’attività degli utenti su più siti web.
- Blocca automaticamente i cookie che non appartengono al dominio del sito visitato, impedendo il tracciamento cross-site e la raccolta di dati personali non autorizzata.
L’obiettivo di Apple è offrire un’esperienza di navigazione più sicura e privata, proteggendo gli utenti da pratiche invasive di monitoraggio.
Cosa sono le conversioni fantasma?
Le conversioni fantasma sono azioni completate dagli utenti, come acquisti o compilazioni di form, che però non vengono tracciate correttamente dagli strumenti di analisi o pubblicitari. Questo significa che, anche se avvengono, non vengono registrate nei report, dando l’impressione che il sito o le campagne stiano performando peggio del reale.