SERVIZI PER CMS
SERVIZI DIGITAL MARKETING

L’acronimo EEAT (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) rappresenta un insieme di principi fondamentali che Google utilizza per valutare la qualità dei contenuti online. Questi criteri sono diventati cruciali nel contesto della SEO, poiché influenzano direttamente il posizionamento delle pagine nei risultati di ricerca.

Con l’emergere di motori di ricerca generativi e basati su AI, come Google SGE / Ai Overviews e ChatGPT, è necessario un nuovo approccio: la Generative Engine Optimization (GEO). Questa strategia si concentra sull’ottimizzazione dei contenuti per i modelli di linguaggio AI, garantendo che siano facilmente comprensibili e rilevanti per le query degli utenti. Integrare i principi di EEAT con GEO diventa essenziale in un contesto in cui i motori di ricerca generativi sintetizzano informazioni da più fonti.

L’obiettivo di questo articolo è provare a comprendere se esistono già delle indicazioni da rispettare per provare a sviluppare contenuti che siano “compliance” sia rispetto ai motori di ricerca tradizionali e motori di ricerca generativi e basati su AI.

Qualche definizione e chiarimento doveroso e poi alcuni suggerimenti per testi E-E-A-T e GEO Compliance

Cos’è EEAT?

Premesso che suggerisco a tutti la lettura di questa guida completa https://www.seozoom.it/eeat-google/ ecco una mia sintesi sulla EEAT: E-E-A-T, acronimo di Experience, Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness, è un insieme di principi fondamentali che Google utilizza per valutare la qualità dei contenuti online. Questi criteri sono diventati cruciali nel contesto della SEO, poiché influenzano direttamente il posizionamento delle pagine nei risultati di ricerca.

Significato di E-E-A-T

  1. Experience (Esperienza): Rappresenta la conoscenza pratica e l’esperienza diretta del creatore del contenuto in un determinato campo. Ad esempio, un articolo su tecniche di giardinaggio scritto da un giardiniere professionista avrà una maggiore credibilità rispetto a uno scritto da un principiante.
  2. Expertise (Competenza): Si riferisce alla competenza e alla specializzazione del creatore del contenuto. Contenuti ben documentati e supportati da ricerche approfondite, come articoli scientifici o analisi di esperti, sono considerati più autorevoli.
  3. Authoritativeness (Autorevolezza): Questo criterio misura quanto il contenuto e il sito web siano riconosciuti come fonti affidabili nel loro settore. La presenza di citazioni da fonti rispettabili e il numero di backlink da siti autorevoli possono contribuire a costruire questa autorevolezza.
  4. Trustworthiness (Affidabilità): Si riferisce alla trasparenza e all’integrità del contenuto. Contenuti che forniscono informazioni accurate, aggiornate e ben referenziate costruiscono fiducia tra gli utenti.

Importanza di E-E-A-T per la SEO

L’importanza di E-E-A-T nel posizionamento SEO è evidente. Google premia i contenuti che dimostrano questi principi, poiché l’obiettivo finale del motore di ricerca è fornire agli utenti risultati pertinenti e di alta qualità. Ad esempio, un sito che offre articoli di salute scritti da medici qualificati avrà probabilmente un posizionamento migliore rispetto a uno che pubblica informazioni senza fonti affidabili.

Verso la Generative Engine Optimization

Con l’emergere di motori di ricerca generativi e basati su AI, come Google SGE / Ai Overviews  (suggerisco l’approfondimento nelle mie FAQ) e ChatGPT, è necessario un nuovo approccio: la Generative Engine Optimization (GEO), per approndire suggerisco la lettura del mio articolo Blog SEO AI e Generative Engine Optimization (GEO): un nuovo paradigma rispetto alla SEO Tradizionale“.

Questa strategia si concentra sull’ottimizzazione dei contenuti per i modelli di linguaggio AI, garantendo che siano facilmente comprensibili e rilevanti per le query degli utenti. In un contesto in cui i motori di ricerca generativi sintetizzano informazioni da più fonti, integrare i principi di EEAT con GEO diventa essenziale. Ad esempio, l’inclusione di citazioni, statistiche e contenuti ben strutturati non solo migliora la visibilità nei risultati di ricerca, ma risponde anche alle esigenze di contenuti di alta qualità richieste da questi nuovi sistemi.

La relazione tra lo sviluppo di contenuti SEO basati su E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) e la Generative Engine Optimization (GEO) è strettamente collegata, ma va sottolineato che SGE (Search Generative Experience) e AI Overviews non sono veri e propri motori generativi, ma piuttosto motori di ricerca guidati dall’intelligenza artificiale (AI-driven). Questa distinzione è cruciale per capire come l’ottimizzazione dei contenuti possa evolversi.

EEAT: fondamentale per il SEO tradizionale e AI-driven

L’E-E-A-T ad oggi è un concetto chiave per la SEO tradizionale, in particolare per Google, che ne parla fin dal 2022 qui https://developers.google.com/search/blog/2022/12/google-raters-guidelines-e-e-a-t  e valuta, come spiegato, la qualità dei contenuti attraverso l’esperienza, l’esperienza professionale, l’autorevolezza e l’affidabilità.

Nel contesto di SGE / AI Overviews e degli AI-driven search engines, i contenuti che dimostrano un “elevato livello di E-E-A-Tcontinueranno ad essere essenziali, poiché l’intelligenza artificiale utilizza questi criteri per aggregare e presentare le informazioni più rilevanti e affidabili. Anche se non generano contenuti nuovi come un motore generativo puro, questi motori sintetizzano e organizzano contenuti autorevoli per offrire una visione rapida e interattiva.

GEO: ottimizzazione per i motori di ricerca Generativi e AI-driven

La Generative Engine Optimization (GEO) si riferisce, come spiegato ma mi preme ribadirlo, all’ottimizzazione dei contenuti per essere utilizzati da motori di ricerca che generano risposte direttamente, come ChatGPT o Perplexity. Tuttavia, anche in un contesto AI-driven, come SGE / AIO, l’ottimizzazione GEO ha un ruolo chiave, poiché l’intelligenza artificiale utilizza i contenuti per creare risposte sintetiche e interattive basate su dati raccolti da varie fonti.

In entrambi i casi, che si tratti di un motore AI-driven come SGE / AIO o di un motore generativo puro, i principi di E-E-A-T restano fondamentali. I contenuti devono essere:

  • Affidabili e autorevoli: anche nei motori AI-driven, l’AI cerca contenuti autorevoli per creare sintesi accurate. Contenuti ben ottimizzati secondo i principi E-E-A-T hanno una maggiore probabilità di essere inclusi nelle overview fornite dall’AI.
  • Strutturati e chiari: Contenuti ben organizzati sono più facili da elaborare per l’intelligenza artificiale, che li utilizza per rispondere alle query degli utenti in modo efficiente.

Per rendere un contenuto SEO conforme ai principi E-E-A-T e alla Generative Engine Optimization (GEO), è fondamentale seguire alcune linee guida specifiche che garantiscano sia la visibilità su motori di ricerca tradizionali che sulle piattaforme alimentate dall’intelligenza artificiale.

7 Suggerimenti per testi E-E-A-T e GEO (Generative Engine Optimization) Compliance

1. Dimostrare Esperienza e Competenza: i contenuti devono riflettere una profonda conoscenza pratica del tema trattato.

Un modo per garantire che l’esperienza emerga chiaramente è integrare esempi personali o aziendali, case study e analisi di situazioni reali. Inoltre, l’esperienza professionale dell’autore deve essere evidente, includendo informazioni di contesto come le qualifiche e il background dell’autore o del sito stesso, migliorando la credibilità e la percezione dell’autorità.

2. Ottimizzare per parole chiave “olistiche”: mi spiego meglio, intendo parole chiave che vengono considerate all’interno di un contesto più ampio rispetto alla semplice corrispondenza di termini. Nella SEO tradizionale, le parole chiave sono spesso selezionate per corrispondere esattamente alle ricerche degli utenti. Tuttavia, con l’evoluzione degli algoritmi dei motori di ricerca e l’uso dell’intelligenza artificiale, si sta passando a un approccio più olistico, che tiene conto dell’intento dell’utente e della semantica generale di una query.

Nell’ambito della GEO, non è più sufficiente usare solo parole chiave tradizionali. È importante condurre una ricerca semantica approfondita per includere non solo termini rilevanti, ma anche frasi conversazionali e query che l’intelligenza artificiale potrebbe generare. Questo permette di intercettare utenti che fanno ricerche tramite modelli generativi, offrendo risposte precise e personalizzate alle loro domande. Parole chiave lunghe e naturali che riflettono il linguaggio colloquiale sono particolarmente efficaci per ottimizzare i contenuti per l’AI.

3. Fornire Citazioni e Fonti: uno dei modi migliori per aumentare la visibilità nei risultati AI-driven è includere citazioni e fonti affidabili.

Collegare affermazioni e dati a fonti esterne autorevoli migliora la credibilità del contenuto, un fattore essenziale per rispettare i principi di E-E-A-T. A seguito di alcuni test in essere l’aggiunta di statistiche o citazioni di esperti può aumentare la visibilità nei risultati generativi fino al 40%, migliorando anche la qualità percepita del contenuto.

4. Ottimizzazione tecnica e velocità del Sito: sia per SEO che per GEO, è cruciale che il sito sia tecnicamente ottimizzato.

La velocità di caricamento, la compatibilità mobile e la presenza di dati strutturati sono elementi chiave. I contenuti ben strutturati permettono agli algoritmi AI di analizzare rapidamente le informazioni e di presentarle in modo ottimale nelle risposte generate.

5. Adattare il tono di voce (TOV) e la semplicità del linguaggio: i contenuti devono essere accessibili e chiari per l’utente finale.

Ottimizzare il linguaggio per renderlo fluido e comprensibile è essenziale per il GEO. L’intelligenza artificiale predilige contenuti che siano facilmente interpretabili, privi di errori e che utilizzino un tono che si adatta alle esigenze del pubblico. Includere termini tecnici e specifici del settore migliora la rilevanza nei risultati di ricerca.

6. Adottare un approccio ibrido con l’AI: Human Content Marketing e GEO Content Marketing insieme, questo personalmente è il vero challenge!. Sebbene l’AI possa aiutare a velocizzare la creazione di contenuti e migliorare la produttività, è importante non affidarsi completamente all’automazione. Utilizzare l’intelligenza artificiale come assistente, non come unico creatore di contenuti. Questo ti consente di combinare la tua esperienza e competenza con la velocità e la precisione dell’AI, creando contenuti che vanno oltre le capacità di un semplice motore generativo e che rispettano pienamente i criteri di E-E-A-T.

Human Content Marketing e il GEO Content Marketing possono coesistere in modo sinergico sfruttando i punti di forza di entrambi. L’Human Content Marketing si concentra sulla creazione di contenuti autentici e coinvolgenti, mirati a connettersi emotivamente con il pubblico. Il GEO Content Marketing, invece, ottimizza i contenuti per i motori AI-driven, generando risposte immediate e pertinenti basate sui dati e le interazioni degli utenti.

7. Costruire e mantenere l’autorevolezza del dominio tramite Digital PR: si sta diffondendo l’uso di questo termine che mi piace molto “Authority Building”. Anche con l’avvento dei motori di ricerca generativi, l’autorevolezza del dominio rimarrà un fattore cruciale per il successo SEO e GEO. I contenuti autorevoli, oltre a dimostrare esperienza e competenza, devono essere supportati da un forte profilo di backlink provenienti da fonti attendibili e rilevanti. Le attività di Digital PR, come ottenere menzioni da siti affidabili e rilevanti per il settore, rimangono fondamentali per costruire e mantenere la reputazione online. Un dominio che dimostra un alto livello di autorevolezza sarà meglio posizionato nei risultati di ricerca AI-driven e sarà preferito dalle AI Overview e dagli algoritmi generativi per fornire risposte accurate e affidabili. Pertanto, investire in una solida strategia di Digital PR non solo migliorerà la presenza SEO tradizionale, ma renderà i contenuti più rilevanti per i modelli di linguaggio AI, assicurando un vantaggio competitivo in un panorama in continua evoluzione.

L’authority building (costruzione di autorevolezza) è un processo strategico mirato ad aumentare la percezione di un sito web, un brand o una persona come fonte autorevole e affidabile all’interno di un determinato settore o nicchia e risulterà ancora più importante a mio avviso.


Strategie di SEO AI: l’importanza di un consulente SEO AI esperto in Generative Engine Optimization

Con l’evoluzione dei motori di ricerca tradizionali verso soluzioni guidate dall’intelligenza artificiale, come SGE e AI Overviews, e l’emergere di motori di ricerca generativi, la complessità dell’ottimizzazione dei contenuti è cresciuta esponenzialmente. La SEO tradizionale, focalizzata sull’uso corretto delle parole chiave e sull’ottimizzazione tecnica, deve ora integrarsi con strategie più avanzate come la Generative Engine Optimization (GEO), per garantire che i contenuti siano riconosciuti e utilizzati efficacemente dai motori di ricerca AI-driven e generativi.

Un consulente SEO AI esperto in GEO può fare la differenza tra una strategia di contenuti che semplicemente esiste online e una che è visibile, rilevante e utilizzata nelle risposte AI.

L’evoluzione in termini di skill necessarie per affrontare questo challenge di migrazione da motori di ricerca tradizionali a motori di ricerca generativi e basati su AI richiede l’integrazione di competenze SEO tradizionali con nuove capacità legate all’ottimizzazione AI-driven.

Questi gli aspetti chiave che un consulente esperto in Generative Engine Optimization dovrà avere:

  • Comprendere gli algoritmi AI: un consulente SEO AI “a regime” dovrà conoscere i meccanismi attraverso cui i motori di ricerca AI-driven e generativi selezionano, aggregano e generano contenuti. Questa conoscenza consente di ottimizzare i contenuti in modo da essere visibili sia nelle tradizionali SERP che nelle overview generate dall’AI.
  • Ottimizzare per E-E-A-T e GEO: un consulente Generative Engine Optimization può garantire che i contenuti siano strutturati, autorevoli e affidabili, aumentando le probabilità che vengano riconosciuti dall’intelligenza artificiale. L’ottimizzazione GEO richiede competenze avanzate che non tutti i professionisti SEO tradizionali avranno.
  • Offrire strategie su misura: ogni azienda e settore è diverso. Un consulente SEO AI esperto in GEO deve sviluppare strategie personalizzate per massimizzare la visibilità e il rendimento delle campagne, sfruttando le potenzialità delle piattaforme AI-driven.

 

Affidarsi ad un consulente SEO AI che comprenda a fondo la Generative Engine Optimization è fondamentale per rimanere competitivi in un ambiente di ricerca che si basa sempre più sull’intelligenza artificiale. Non solo aiuterà a migliorare il posizionamento, ma garantirà che i contenuti siano sempre rilevanti nelle nuove interfacce di ricerca.


 FAQ

Differenza tra AI-driven Search Engines e Motori Generativi

  • AI-driven Search Engines (come SGE e AI Overviews): Questi motori di ricerca utilizzano l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza di ricerca. Non generano risposte autonome come i motori di ricerca generativi, ma piuttosto aggregano, sintetizzano e organizzano le informazioni da diverse fonti disponibili sul web. L’obiettivo è aiutare l’utente a ottenere una panoramica delle informazioni più rilevanti, senza che debba esplorare troppi link; da qui il problema del quale si è parlato degli “zero-click searches”. SGE di Google, ad esempio, arricchisce i risultati di ricerca tradizionali con overview interattive create dall’intelligenza artificiale, spesso basate su più fonti autorevoli, fornendo risposte rapide che possono portare l’utente a esplorare i risultati tradizionali.
  • Motori di Ricerca Generativi (come ChatGPT o Perplexity): I motori generativi sono sistemi autonomi che creano risposte basate su dati di addestramento preesistenti. Piuttosto che fornire un elenco di link o una panoramica sintetizzata di fonti esistenti, creano contenuti nuovi generati dall’algoritmo. Questo può essere utile per conversazioni, risposte rapide o per la generazione di testi.

Cos’è l’AI Search?

L’AI Search si riferisce all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare i risultati delle ricerche online. A differenza dei motori di ricerca tradizionali, che si basano su criteri statici come parole chiave e ranking di pagine, l’AI Search è in grado di comprendere il contesto e le intenzioni dell’utente grazie all’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e all’apprendimento automatico (machine learning). Questo permette di offrire risultati più pertinenti e personalizzati, adattati alle esigenze specifiche dell’utente. L’AI Search sta rivoluzionando il settore del SEO, e dovrebbe consentire a regime ai contenuti di essere trovati in modo più preciso e intelligente.

Cosa sono AI Overviews di Google?

Gli AI Overviews di Google sono una nuova funzionalità di ricerca che utilizza l’intelligenza artificiale per fornire risposte sintetiche e pertinenti direttamente nei risultati di ricerca. A differenza dei metodi tradizionali di presentazione delle informazioni, gli AI Overviews aggregano e sintetizzano dati provenienti da diverse fonti online, generando un’unica risposta che può includere link alle pagine da cui sono state estratte le informazioni. Questa tecnologia rende la ricerca più interattiva e immediata, riducendo il numero di clic necessari per ottenere risposte complesse.

Il sistema è alimentato da modelli di linguaggio come Gemini, che elaborano query complesse e offrono suggerimenti di approfondimento. Tuttavia, questi overviews stanno trasformando il panorama SEO, riducendo potenzialmente il traffico verso i siti web, poiché gli utenti possono ottenere molte risposte direttamente all’interno della ricerca, senza dover visitare i link associati.

In questo nuovo contesto, le strategie SEO devono adattarsi, creando contenuti che rispondano direttamente a domande specifiche, garantendo nel contempo un’elevata qualità e profondità delle informazioni per essere prese in considerazione negli AI Overviews.

Cosa sono la Search Generative Experience (SGE) e gli AI Overviews di Google?

La SGE è un nuovo approccio alla ricerca online che utilizza l’intelligenza artificiale per fornire risposte generate automaticamente, basate su contesto e intenzione dell’utente. Questo tipo di ricerca migliora l’esperienza offrendo risultati personalizzati e più rilevanti in tempo reale rispetto ai motori di ricerca tradizionali.

Origini della SGE: La SGE nasce dall’evoluzione della ricerca online, integrando modelli avanzati di intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente. L’obiettivo è fornire risposte più rapide, personalizzate e contestuali, superando il tradizionale approccio basato sui soli link.

La Search Generative Experience (SGE) era il primo passo di Google verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella ricerca, permettendo di generare risposte sintetizzate e personalizzate basate sull’intenzione dell’utente. Ora, Google ha introdotto le AI Overviews, che estendono questo concetto. Gli AI Overviews sono brevi sintesi generate dall’AI che rispondono a query complesse con un riepilogo conciso e contestuale, offrendo una panoramica informativa nella parte superiore dei risultati di ricerca, migliorando ulteriormente la rilevanza delle risposte.

Picture of Christian Carlo Cilli

Christian Carlo Cilli

SEO and Digital Marketing Consultant | Trainer | Innovation Manager I Create Web Marketing and Digital PR strategies

SEO Leader un partner per il tuo successo online

Vuoi ricevere traffico qualificato da Google e incrementare visibilità e conversioni?
Contattami e costruiremo un business di successo

Vuoi ricevere traffico qualificato da Google e incrementare visibilità e conversioni?

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI* Se ci contatti o compili il form in questa pagina ti informiamo che i dati personali che ci hai volontariamente fornito verranno utilizzati esclusivamente per rispondere alla richiesta posta ed eventualmente la mail generata potrà essere conservata all’interno del sistema di ricezione di email utilizzato dal titolare del sito. Questi dati non verranno registrati su altri supporti o dispositivi, né verranno registrati altri dati derivanti dalla tua navigazione sul sito e non saranno utilizzati per nessuna altra finalità (INFORMATIVA ART.13 REGOLAMENTO 679/2016)

Compila il breve questionario e riceverai in Omaggio un esclusivo e-book!

“Guida al SEO Copywriting - Come realizzare un articolo ottimizzato SEO e utile per gli utenti”

Consulente SEO | SEO Specialist | Esperto SEO | SEO Milano

Cosa contiene l'e-book?

Un’introduzione pratica alla creazione di contenuti che siano ottimizzati per i motori di ricerca.

Tra i temi che potrai approfondire ci sono:

  • Come scegliere le parole chiave per ottimizzare il tuo contenuto.
  • Come creare il titolo accattivante e ottimizzato SEO.
  • Consigli per strutturare un articolo per il web
    cosa sono tag title, meta description e H.
  • Tanti suggerimenti per la creazione di un blog basato sulla scrittura persuasiva.

Compila il questionario:

Dove ci hai conosciuto:
Ti interessa ricevere un SEO Audit Gratuito del tuo sito?
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI* Se ci contatti o compili il form in questa pagina ti informiamo che i dati personali che ci hai volontariamente fornito verranno utilizzati esclusivamente per rispondere alla richiesta posta ed eventualmente la mail generata potrà essere conservata all’interno del sistema di ricezione di email utilizzato dal titolare del sito. Questi dati non verranno registrati su altri supporti o dispositivi, né verranno registrati altri dati derivanti dalla tua navigazione sul sito e non saranno utilizzati per nessuna altra finalità (INFORMATIVA ART.13 REGOLAMENTO 679/2016)