La consulenza per il Link Building è un aspetto sempre più importante per professionisti e aziende che vogliono essere visibili sul web. Il World Wide Web basa il suo funzionamento sul creare la rete dei collegamenti tramite link .
Oggi più che mai (e siamo nel 2024, in una fase di profondi cambiamenti portati dall’AI) è fondamentale riuscire a costruire un piccolo tesoretto di backlink e citazioni da altri siti web; apparire su altri blog e canali social; farsi notare da giornalisti e piattaforme editoriali.
Ecco che viene sempre più percepita la necessità di affidare operazioni di SEO off line e Digital PR, a un consulente per Link Building che possa occuparsene sapendo come ci si muove in questo ambito così particolare e, per certi versi, un po’ ostico.
In questa guida-articolo vediamo come ottenere autorevolezza con il Link Building, per aumentare la visibilità sia sui motori di ricerca, che considerano positivi i segnali di presenza in rete, sia per le persone che, alla visibilità associano una più forte reputazione del brand.
Accanto alle pratiche consigliate per ottenere risultati tangibili, vediamo quali sono gli errori più insidiosi da evitare nel fare Link Building. Il mondo del digitale offre infinite possibilità, ma non per sfruttarle bisogna sapere come muoversi.
Cosa significa fare Link Building e perché ancora è utile farla
Link Building traduce alla lettera “costruzione di link”, e consiste nella creazione di hyperlink (o “backlink”= link in entrata) verso il proprio sito web.Perché si fa Link Building? Si fa Link Building trong>con l’obiettivo di migliorare la visibilità del sito sui motori di ricerca, in particolare Google (almeno fino ad oggi).
E ancora, senza dubbio, il Link Building rimane una componente importante della SEO off-page, contribuendo all’autorevolezza e al posizionamento di un sito web. Sito web che rappresenta azienda, professionista, blogger o chiunque stia facendo attività online.
Ma vediamo cos’è la SEO off page, in breve.
Cos’è la SEO Off Page
La SEO off-page comprende tutte le attività svolte al di fuori del proprio sito web per migliorarne il posizionamento nei motori di ricerca e agli occhi dei visitatori e potenziali clienti.
E il Link Building è una parte fondamentale di questa strategiarong>: un profilo di backlink di qualità può aumentare l’autorevolezza e l’importanza del sito e della reputazione di brand.
Come valutare i backlink di qualità?
Oggi più di ieri, complici i vari algoritmi di Google come per esempio Penguin, progettato per migliorare la qualità dei risultati di ricerca, penalizzando i siti che utilizzano tattiche di link building spam o manipolative, la qualità dei link è più importante che mai.
Google valuta i backlink basandosi su diversi fattori:
- Autorevolezza della fonte: link provenienti da siti web autorevoli trasferiscono maggiore valore.
- Rilevanza tematica: i link da siti tematicamente affini hanno più peso.
- Posizionamento del link: i link inseriti naturalmente nel contenuto sono preferibili.
- Diversità delle fonti: un mix variegato di fonti di backlink è considerato più naturale.
- Link naturali: quelli ottenuti senza sollecitazione diretta, e a pagamento, sono i più preziosi ma anche i più difficili da conquistare, perché presuppongono un contenuto che vale la pena linkare in modo naturale perché considerato una fonte autorevole e ricca di informazioni rilevanti per un determinato settore.
Piccolo accenno a qualcosa di tecnico, ma necessario per comprendere quest’altro aspetto del Link Building, sconosciuto a chi non fa questo lavoro: gli attributi dei link Nofollow e Dofollow.
L’importanza degli attributi dei link: Nofollow vs Dofollow
È importante comprendere la distinzione tra link nofollow e dofollow per le attività di Link Building, perché determina l’impatto SEO dei backlink acquisiti.
Vediamo a breve, infatti, quando parliamo delle strategie di Link Building, come torna utile questo concetto.
I link dofollow passano valore SEO</strong> e influenzano direttamente il ranking, i nofollow non lo fanno, ma contribuiscono a un profilo di link naturale:
- Dofollow: sono i link standard che passano valore di PageRank e autorità. Questi sono i più preziosi per la SEO
- Nofollow: introdotti per combattere lo spam, questi link includono l’attributo rel=”nofollow”. Tradizionalmente, non passavano valore SEO, ma oggi Google li considera come “suggerimenti” per il crawling e l’indicizzazione.
- Nuovi attributi: dal 2019, Google ha introdotto rel=”sponsored” per i link sponsorizzati e rel=”ugc” per i contenuti generati dagli utenti. Questi attributi oggi sono ampiamente adottati e aiutano Google a comprendere meglio la natura dei link.i>
È importante notare che una strategia di Link Building equilibrata dovrebbe includere un mix naturale di tutti questi tipi di link. Anche se i link dofollow rimangono i più preziosi per la SEO, i link nofollow da fonti autorevoli possono comunque portare traffico di qualità e aumentare la credibilità del tuo sito.
Come viene misurata l’autorevolezza di un sito
Google usa diverse metriche per valutare l’autorevolezza di un sito:
- Trust Flow e Citation Flow (Majestic): misurano rispettivamente qualità e quantità dei backlink
- Domain Authority e Page Authority (Moz): valutano l’autorevolezza a livello di dominio e di singola pagina.
- Spam Score (Moz): indica il rischio di penalizzazioni da parte di Google
- Url Rating e Domain Rating (Ahrefs): forniscono una stima dell’autorevolezza di URL e domini.
Majestic (https://majestic.com/), Moz (https://moz.com/) e Ahrefs (https://ahrefs.com/) sono tutte e 3 aziende nel settore degli strumenti SEO con servizi che aiutano i professionisti del marketing digitale a migliorare la visibilità online e le prestazioni dei siti web nei motori di ricerca.
EEAT: Il nuovo standard di Google per valutare la qualità dei contenuti
Negli ultimi anni, Google ha posto sempre più enfasi sul concetto di EEAT (Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità). I backlink di qualità contribuiscono in modo decisivo a dimostrare questi attributi.
E adesso entriamo nel vivo delle strategie per fare Link Building.trong
Strategie di Link Building per trovare link e ottenere autorevolezza
Puoi considerare queste come le strategie per fare Link Building in autonomia o affidandoti ai servizi di un consulente.
Se hai bisogno di una consulenza per Link Building, puoi contattarmi per parlarne a titolo gratuito e senza impegno.
Digital PR
Le Digital PR sono diventate una delle strategie più efficaci per ottenere backlink di qualità. Sono la rappresentazione moderna delle attività classiche dell’ufficio stampa.
Questa tecnica prevede:
- Creazione di contenuti di valore per il settore (es. report con dati esclusivi).
- Distribuzione strategica a testate giornalistiche e di settore (es. tramite comunicati stampa)
- Ricerca di menzioni e link naturali da fonti autorevoli.
Guest Post
Il guest posting è ancora oggi un valido strumento per ricevere backlink e per aumentare presenza e visibilità in rete, ma con alcune accortezze:
- Focalizzazione sulla qualità e rilevanza del contenuto.
- Selezione accurata dei siti ospitanti basata su pertinenza e su metriche di autorevolezza.
- Utilizzo strategico degli anchor text, evitando schemi ripetitivi.
Un anchor text, o testo di ancoraggio, è la parte visibile e cliccabile di un link ipertestuale. In altre parole, è il testo che si può vedere e su cui si può cliccare quando si incontra un link su una pagina web.
Per esempio, in questa frase: “Clicca qui per visitare il nostro sito”, le parole “Clicca qui” potrebbero essere l’anchor text di un link che porta al sito web menzionato.
Come fare guest posting? Prima di tutto, la qualità e l’originalità. Sviluppa contenuti che naturalmente attraggono link, come:
- Infografiche originali e informative.
- Studi di settore con dati esclusivi.
- Guide approfondite e risorse utili.
Come iniziare a fare Guest Posting
Inizia facendo una piccola lista di siti che parlano di cose simili alle tue. È come cercare nuovi amici che condividono le tue passioni. Puoi trovarli semplicemente cercando su Google o dando un’occhiata a chi “frequenta” i tuoi concorrenti.
Ora, non tutti i siti sono uguali, alcuni sono più “popolari” di altri. Strumenti come Majestic, Moz e Ahref ti aiutano a capire quanto sono “in” questi siti. È un po’ come controllare quanti follower hanno su Instagram, ma per i siti web.
Una volta che hai trovato i siti più interessanti, prova a contattare chi li gestisce. Con gentilezza proponi di scrivere qualcosa di utile per il loro sito, magari parlando anche un po’ del tuo.
Quando scrivi il tuo articolo, scrivi in modo naturale. Inserisci il link al tuo sito in modo che sembri parte del discorso, ma senza esagerare, altrimenti sembrerà che stai cercando di forzare l’inserimento.
Contattami per una consulenza gratuita su attività di Guest Posting e Digital PR, se vuoi lanciare la tua start up o ottenere maggiore visibilità online.
5 Best Practices per Link Building in breve
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- Diversificazione delle fonti: evita di concentrarsi su un unico tipo di backlink.i>
- Focalizzazione sulla rilevanza: privilegia link da siti tematicamente affini.
- Monitoraggio costante: utilizza strumenti per tracciare il profilo backlink.i>
- Attenzione alla velocità di acquisizione: un’improvvisa esplosione di backlink può sembrare sospetta a Google.
- Qualità sopra quantità: punta su pochi link di alta qualità piuttosto che molti di bassa qualità.
FAQ – Domande frequenti su Link Building
Quali sono gli errori comuni da evitare nel Link Building?
Ci sono errori da evitare anche nelle attività di Link Building. Ecco un elenco dei più insidiosi:
- Concentrarsi sulla quantità piuttosto che sulla qualità dei link. È meglio avere pochi link di alta qualità che molti di bassa qualità.
- Acquistare linkQuesta pratica va contro le linee guida di Google e può portare a penalizzazioni.
- Non valutare adeguatamente la qualità e la rilevanza dei link. È importante analizzare l’autorevolezza e la pertinenza tematica dei siti linkanti.
- Pubblicare su siti spam o di bassa qualità. Questi link possono danneggiare la reputazione del tuo sito.
- Creare schemi di link artificiali: Google può rilevare e penalizzare schemi di link non naturali.
- Trascurare l’ottimizzazione on-page e il contenuto del proprio sito. Il Link Building dovrebbe essere accompagnato da un’ottima SEO on-page e contenuti di qualità.
- Utilizzare eccessivamente anchor text manipolativi o exact match. Un profilo di anchor text troppo ottimizzato può sembrare innaturale.
- Ignorare l’intento di ricerca degli utenti. I link dovrebbero puntare a contenuti rilevanti per le ricerche degli utenti.
- Trascurare il valore dei link interni. Una buona strategia di linking interno è importante quanto i backlink esterni.
- Concentrarsi solo su metriche come Domain Authority senza considerare altri fattori. È importante valutare molteplici aspetti nella scelta dei siti da cui ottenere link.
- Non avere una strategia di link building ben definita. È fondamentale pianificare e strutturare le attività di link building.
- Trascurare la ricerca di keywording. Una buona keyword research è alla base di una strategia di link building efficace.
- Non monitorare e analizzare regolarmente il proprio profilo backlink. È importante tenere traccia dei link acquisiti e della loro qualità nel tempo.
Quali sono i rischi di una strategia di link building aggressiva o scorretta?
Tra i rischi di una pratica scorretta, ecco i più importanti che è bene conoscere per sapere come regolarsi:
- Penalizzazioni da parte di Google: l’algoritmo può rilevare pratiche manipolative e penalizzare il sito;
- Calo del posizionamento: invece di migliorare, il ranking del sito potrebbe peggiorare;
- Perdita di traffico organico: come conseguenza della penalizzazione, il sito potrebbe perdere visibilità e visitatori;
- Danno alla reputazione online: link da siti di bassa qualità possono compromettere l’autorevolezza del tuo sito;
- Spreco di risorse: investire in strategie scorrette porta a sprecare tempo e denaro senza ottenere risultati positivi;
- Difficoltà di recupero: rimuovere gli effetti negativi di una cattiva link building può richiedere molto tempo e sforzo;
- Rischio di azioni manuali: nei casi più gravi, Google potrebbe applicare penalizzazioni manuali difficili da rimuovere.
Come può aiutarti un consulente Link Building?
Un consulente di Link Building può guidarti verso un miglioramento tangibile della tua presenza online attraverso queste operazioni:
- Sviluppo di una strategia personalizzata per il tuo settore e obiettivi;
- Identificazione delle opportunità di link di alta qualità e rilevanti;
- Analisi delle strategie dei concorrenti;
- Creazione di contenuti che hanno maggiori opportunità di attrarre naturalmente backlink;
- Attività di outreach strategici e professionali;
- Monitoraggio dei risultati e ottimizzazione continua della strategia;
- Consapevolezza della pratiche rischiose che possono portare a penalizzazioni.
- Miglioramento della tua comprensione del Link Building e del suo impatto sul SEO.
Cosa significa fare Link Building e perché è ancora utile?
La Link Building consiste nella creazione di hyperlink (o “backlink”) verso il proprio sito web da altre fonti online. L’obiettivo è migliorare la visibilità sui motori di ricerca e aumentare l’autorevolezza del sito. Anche nel 2024, il Link Building rimane un elemento chiave della SEO off-page poiché contribuisce in modo significativo al posizionamento di un sito e alla percezione del brand.
Come si valutano i backlink di qualità?
Google valuta i backlink in base a diversi fattori, tra cui l’autorevolezza della fonte, la rilevanza tematica, il posizionamento del link all’interno del contenuto, la diversità delle fonti, e la naturalezza dei link. Backlink di alta qualità provengono da siti autorevoli, tematicamente affini, e sono inseriti in modo naturale nei contenuti.
Qual è la differenza tra link dofollow e nofollow e come influenzano la SEO?
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- Dofollow: Passano valore SEO e influiscono direttamente sul ranking del sito.
- Nofollow: Non passano valore SEO tradizionalmente, ma contribuiscono a creare un profilo di link naturale. Oggi Google li considera come “suggerimenti” per il crawling e l’indicizzazione.
Una strategia di Link Building efficace dovrebbe includere un mix naturale di entrambi questi tipi di link, oltre agli attributi “sponsored” e “ugc” introdotti recentemente.
Quali sono gli errori comuni da evitare nel Link Building?
Gli errori comuni includono concentrarsi sulla quantità anziché sulla qualità dei link, acquistare link, pubblicare su siti spam o di bassa qualità, creare schemi di link artificiali, eccesso di anchor text manipolativi, e ignorare l’ottimizzazione on-page del proprio sito. È importante evitare pratiche scorrette per prevenire penalizzazioni da parte di Google.
Come viene misurata l’autorevolezza di un sito?
Google utilizza varie metriche per valutare l’autorevolezza di un sito, tra cui Trust Flow e Citation Flow (Majestic), Domain Authority e Page Authority (Moz), Spam Score (Moz), e Url Rating e Domain Rating (Ahrefs). Strumenti come Majestic, Moz, e Ahrefs aiutano a comprendere meglio l’autorevolezza e la qualità del profilo backlink di un sito.
Perché le Digital PR sono importanti per il Link Building?
Le Digital PR sono una delle strategie più efficaci per ottenere backlink di qualità, in quanto permettono di costruire relazioni con testate giornalistiche, blogger e influencer di settore. Questa strategia moderna dell’ufficio stampa contribuisce a generare link naturali da fonti autorevoli, migliorando l’autorevolezza e la reputazione online.